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Sclera: anatomia

La sclera è quella parte del globo oculare  che comunemente  chiamiamo “bianco dell’occhio” e riveste la gran parte del bulbo oculare. Costituita da tessuto connettivo denso, questa struttura forma un vero e proprio “guscio” che stabilizza la forma dell’occhio, proteggendo al contempo il contenuto bulbare.

Ha il diametro di 22 mm, lo spessore varia da 1 mm in prossimità del nervo ottico a 0.3 mm in corrispondenza dell’inserzione dei muscoli retti.

La sclera rappresenta i 5/6 della membrana esterna dell’occhio, anteriormente si continua con la cornea. E’ ricoperta esternamente dalla capsula di Tenone, la struttura fibrosa di contenzione del bulbo oculare, che consente di mantenerlo al suo posto all’interno dell’orbita oculare. 

Nella parte posteriore è presente il foro sclerale posteriore attraverso il quale passa il nervo ottico. In corrispondenza del foro sclerale posteriore i 2/3 esterni della sclera si continuano con il nervo ottico, mentre,  il terzo interno,  forma una struttura perforata attraversata dalle fibre nervose del nervo ottico, detta lamina cribrosa.

Ha un colore biancastro, è formata da tessuto connettivo, le cui fibrille a differenza della cornea sono disposte in maniera disordinata.

Anatomicamente si divide in:

  • episclera, membrana fibrovascolare molto sottile, situata immediatamente sotto la congiuntiva bulbare, rappresenta la parte più superficiale, riccamente vascolarizzata da arterie che provengono dai vasi ciliari anteriori;
  • sclera propriamente detta, ovvero, lo strato intermedio costituito da tessuto connettivo consistente;
  •  lamina fusca, lo strato più interno, addossato alla coroide, è una membrana elastica di colore brunastro che la separa dalla coroide.

Patologie della sclera

La sclerite è l’infiammazione della sclera che può variare da lieve e risolversi spontaneamente, a grave e causare necrosi e perdita della vista. I  sintomi della sclerite  comprendono dolore oculare (in genere un dolore profondo), che spesso è talmente costante e grave da interferire con il sonno.  Altri sintomi comprendono dolorabilità oculare alla palpazione, aumento della secrezione oculare e sensibilità alla luce intensa.